Anonimo Napoletano – note dell’autore

La mancanza di una chiara informazione nel confronto tra culture diverse (occidente e oriente) o tra diverse realtà sociali (incomprensioni di classe o generazionali) produce ed alimenta continui virus di disgregazione (guerra, terrorismo, clandestinità, abusi, violenza e stasi di condizioni precarie). Occorre un’attenzione continua sulla chiarezza della comunicazione per difendere e tutelare ogni strumento di conoscenza al fine di salvaguardarne la funzione di sviluppo, rispetto e reciprocità per una pacifica integrazione produttiva delle diversità. Anonimo Napoletano è una storia di amore e rivoluzione, metafora sulle negative alterazioni di contatto nelle diversità quando l’azione della comunicazione, nell’esigenza di dialogo ad ogni costo nel tentativo di superare l’estraneità dovuta ad origini differenti, è spesso preda di manipolazione speculativa di terzi. Patrizio Ranieri Ciu