Anonimo Napoletano – personaggi

PERSONAGGI e SIMBOLI
Le GUARRETTELLE – il fuori scena
Gli eventi: LA STORIA
La vita è come un racconto. Comincia dove un’antica storia volge al termine e si conclude dove una nuova storia prende avvio.

MATTIA – il blu
Il giovane napoletano: L’ENERGIA
Gioventù e speranza. L’esuberanza, l’entusiasmo ma anche la plasmabilità, duttilità e leggerezza, preda facile di falsi miti.

LIZZY – il rosso
La ragazza straniera: L’INCOGNITA
Diversità e attrazione. La difficoltà di capire e far capire, l’ignaro terreno di conquista e oggetto di strumentalizzazione.

IL MAESTRO – il bianco
L’occasionale Traduttore: La MANIPOLAZIONE
Intermediazione speculativa di sentimenti, fatti e avvenimenti.
Specchio del potere di condizionare la comunicazione.

ASCANIO – il verde
Il ribelle rivoluzionario: L’IDEOLOGIA
Fervore e fedeltà ad ideali che, se ingannati dal pregiudizio, spingono al fondamentalismo.

SIR DOUGLAS – il nero
L’anziano padre di Lizzy: IL PASSATO
Sostanza e ricchezza presenti in ogni diversità. Vero scopo ambito che permette il cambiamento di condizione.

IL CAPITANO BELTÀ – il giallo
Il Commissario della Gendarmeria: L’ORDINE
Complicità ed Interesse. La capacità di adattamento ad ogni compromesso.

DONNA DO’, RE e FA – il lilla
Le popolane – L’UMANITÀ
Impeto ed ingenuità. La gente che inconsapevole determina gli eventi e ne è travolta.

PIZIA, CASSANDRA e LEDA – il grigio
La maschera: IL SILENZIO
Presenza e osservazione. La coscienza minimizzata e sempre ai margini

Le MONELLE – l’arcobaleno
L’infanzia: LA SPERANZA
Il futuro che guarda, osserva e resta deluso.