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Un omaggio a Isa, compagna coraggiosa del nostro viaggio teatrale.
A volte percorso nei solchi della tradizione, a volte lungo insoliti sentieri.
Una pluralità di sguardi che oggi guida ancora un altro incontro con materiali editi e inediti a coprire un ampio arco temporale dai primi del Novecento ai giorni nostri.
Una galleria di sguardi che dall’espressività visiva di un volto invade anche il campo sonoro attraverso il corpo della voce attoriale e le sue sfumature interpretative.
Con la complicità di un gruppo strumentale da camera, e la “visione” appassionata di Giuseppe Bertolucci, risuonano le voci di Isa e sonorizzano le azioni.
Pasquale Scialò