Sguardi – note

A volte il regista è un dittatore, a volte un maggiordomo, a volte è il viaggiatore fortunato, che capita in un luogo magico e meraviglioso.
Questo mi è successo con Isa Danieli e con il suo inesauribile repertorio napoletano.
Mi ha fatto entrare nella dimora della sua memoria scenica e della sua sapienza di attrice e sono rimasto lì a guardarla e ad ascoltarla ad occhi spalancati e a bocca aperta, come al cinema da bambino.
Forse per questo mi è tornata alla mente quell’immagine di Hopper con la mascherina assorta nei suoi pensieri mentre sullo schermo – quasi fuori campo – si intravedono le ombre di un film.
A volte il regista è soprattutto lo spettatore clandestino e privilegiato di un talento al lavoro.
Giuseppe Bertolucci